EBS_relazione descrittiva RPC ex Piano nazionale Anticorruzione
ASP_relazione descrittiva RPC ex Piano nazionale Anticorruzione
Scheda Relazione RPCT ASP EBS 2019
ASP Scheda Relazione RPCT 2022
EBS Scheda Relazione RPCT 2022
ALL 1 PROC segnalazioni_illeciti_WB_ASP EBS
ASP_EBS Istanza accesso civico generalizzato e semplice
ASP_EBS_REGISTRO ACCESSO CIVICO
Segnalazione tramite piattaforma WhistleblowingPA
L’articolo 54 bis del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, introdotto dalla Legge Anticorruzione n.190/2012 e poi modificato dalla Legge n.179/2017, introduce le “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”, il cosiddetto “whistleblowing”. In particolare, il comma 5 dispone che, in base alle nuove linee guida di ANAC, le procedure per il whistleblowing debbano avere caratteristiche precise, prevedendo “l’utilizzo di modalità anche informatiche e promuovono il ricorso a strumenti di crittografia per garantire la riservatezza dell’identità del segnalante e per il contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione”. l’ASP / EBS ha aderito al progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia e del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani e Digitali e ha adottato la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi.
Le caratteristiche di questa modalità di segnalazione sono le seguenti:
- la segnalazione può essere fatta dai dipendenti di ASP Emanuele Brignole e Emanuele Brignole Servizi Srl e dai dipendenti e collaboratori delle imprese fornitrici della stessa;
- il segnalante non può essere sanzionato, demansionato, licenziato, trasferito o sottoposto ad altra misura organizzativa avente effetti negativi, diretti o indiretti, sulle condizioni di lavoro determinata dalla segnalazione di condotte illecite di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro;
- le tutele del segnalante non sono garantite nei casi in cui sia accertata la responsabilità penale del segnalante per i reati di calunnia o diffamazione;
- la segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima. Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata.
- la segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (RPCT) e da lui gestita mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante. La segnalazione viene ricevuta anche dall’ODV
- nel momento dell’invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta dell’RPCT e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti
- la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno dell’ente che dal suo esterno. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza.
Accertamento violazioni disposizioni d.lgs 39/2013
L’art. 18 comma 5 del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 – Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190 dispone: “L’atto di accertamento della violazione delle disposizioni del presente decreto e’ pubblicato sul sito dell’amministrazione o ente che conferisce l’incarico.”
Ad oggi non sono state accertate violazioni delle disposizioni di cui al d.lgs. 39/2013 a carico della Società ASP e EBS
Link per la segnalazione del Whistleblowing
Schema di Linee Guida whistleblowing – documento in consultazione – 01.06.2023